Ne ha parlato con gli altri presidenti di Parlamento? 
«Penso che ci sia finalmente un cambio di attitudine verso la necessità di dare nuovo impeto al processo di integrazione politica. C’è molta preoccupazione per i flussi migratori, per il fatto che ancora non si riesce a uscire dalla crisi e per l’avanzare di forze populiste che stanno sfruttando tutto questo a loro vantaggio. Se non ci muoveremo subito, consegneremo il continente ai soggetti che hanno interesse a disgregare anziché costruire»