Giulia Sciannella
2 ore fa ( 06-06-2011 )
Infatti va condannato il governo di Israele, e non il popolo ebraico. Entro poche settimane una seconda spedizione Freedom Flotilla partirà, e avrà a bordo anche organizzazioni di pace ebraiche. Quanto a Obama, quel Nobel nelle sue mani ha svalutato inevitabilmente tutti i Nobel per la pace fino ad ora assegnati e tutti quelli futuri. Tristezza.
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Pierdomenico Salis
35 minuti fa ( 06-06-2011 )
Però, cribbio, visto che la stragrande maggioranza del popolo ebraico, con qualche rara eccezione, appoggia il governo d’Israele, non si vede l’utilità di distinguere fra governo e popolo.
Segnala come inappropriato (INAPPROPRIATO? E PERCHE’ MAI? IN FONDO QUESTO PIERDOMENICO E’ UN ARCHETIPO)
Giulia Sciannella
17 minuti fa ( 06-06-2011 )
Intanto, non dire “cribbio” che mi vien su la colazione, secondo, l’utilità di astenersi da facile odio razziale io la vedo sempre. So che il governo di Israele con il tentativo di sterminare un popolo e la pretesa di farlo in maniera indisturbata mette i nostri animi a dura prova, ma… Restiamo Umani. Noi possiamo essere filopalestinesi, volendo antisionisti, senza per questo odiare altra gente.
35 commenti
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giugno 6, 2011 a 3:59 PM
Erasmo
Il sig.Salis ha il pregio di non essere ipocrita. La sig.ra Sciannella non ha neppure quel pregio.
Però può darsi che il sig.Salis sia ipocrita, ma troppo scemo per esserlo in modo efficace.
Invece, la sig.ra Sciannella non presta il fianco a alcun “può darsi”.
giugno 6, 2011 a 7:02 PM
frine
Che animo gentile, la signora Sciannella, e quanto deve soffrire dinanazi a tanta cattiveria governativa!
giugno 7, 2011 a 9:49 am
Giu Sci
Qualcuno mi spieghi da quando criticare un Governo è una violenza. E già che ci siete, qualcuno mi spieghi le ragioni per cui Gaza è costretta sotto embargo.
Se Frine riesce ad essere ironico su persone che non riescono a ricevere acqua e cibo a sufficienza (la loro acqua e il loro cibo, dei loro campi), probabilmente si sarebbe fatto una risata anche ad Auschwitz.
giugno 7, 2011 a 10:29 am
giovannifrancescosagredo
Criticare un governo e’ violenza? Mai detto. Tu, invece, potresti spiegarmi perche’ il governo di Israele non dovrebbe trattare come un nemico totale gli antisionisti?
giugno 7, 2011 a 10:40 am
Giu Sci
Anche la Palestina è agli effetti divisa. E quindi perché dovrei preferire un popolo all’altro? L’antisionismo è una critica alla gestione politica internazionale. E’ una critica politica ai governi.
Io non mi sono mai mostrata violenta contro gli abitanti di israele né contro gli ebrei sparsi nel resto del mondo. Solo che uno Stato non può nascere a discapito di un altro, per decisione formale di un occidente con gravi sensi di colpa.
Molti ebrei sostengono questa stessa tesi. Confondendo antisionismo con antisemitismo avete dato prova di disonestà intellettuale.
giugno 7, 2011 a 10:42 am
giovannifrancescosagredo
Scusa ma mi ero perso un pezzo del tuo commento…
“E già che ci siete, qualcuno mi spieghi le ragioni per cui Gaza è costretta sotto embargo.”.
La ragione si chiama Qassam e deriva dal fatto che il partito che governa Gaza (Hamas) ha nel suo statuto la distruzione dello stato di Israele. Per la valutazione pragmatica delle conseguenze, vedi il commento precedente. Infatti, la cisgiordania non e’ sotto “embargo” perche’ gli arabi palestinesi di cisgiordania sono governati da OLP che ha tolto dal suo statuto ogni riferimento alla distruzione di Israele. Non che questo significhi amore (vedi la situazione di Hebron) ma e’ un bel passo avanti verso la convivenza, direi.
giugno 7, 2011 a 10:51 am
giovannifrancescosagredo
No, io non confondo antisionismo ed antisemitismo, sei tu che li distingui. Siccome il sionismo e’ l’espressione della stragrande maggioranza del popolo ebraico, che come tutti i popoli e’ legato ad una terra, essere antisionisti e’ una palese forma di antisemitismo. Mi meraviglia che tu non ti accorga che nella stragrande maggioranza dei casi, gli antisionisti siano anche antisemiti (ne hai cantinaia di esempi). lo stato di Israele e’ altrettanto legittimo di quello della Giordania, Siria, Egitto, Libia etc. etc. Poi, devo correggerti, lo stato di Israele e’ stato approvato all’unanimita’ dal CdS dell’ONU, quindi col voto di Cina e URSS: altro che “occidente”.
giugno 7, 2011 a 11:01 am
giovannifrancescosagredo
Scusa, mi sono perso una parte del tuo commento: “L’antisionismo è una critica alla gestione politica internazionale.”
A questo punto mi vien da chiedermi se ci sei o ci fai: ti propongo la piu’ semplici delle definizioni di antisionismo:
“L’ antisionismo è l’atteggiamento di coloro che si oppongono al sionismo, cioè al movimento politico volto alla costituzione di uno Stato d’Israele”. L’antisionismo cioe’ non una critica alla politica del governo di Israele e un antisionista e’ una persona che nega il diritto all’esistenza dello stato di Israele. CHIARO? Uno che dice “GO BACK TO AUSCHWITZ” (Freedom Flottilla I) e’ antisemita o antisionista?
giugno 7, 2011 a 12:57 PM
Giu Sci
Il tuo ultimo esempio è un’esplosione infelice da parte di persone che non farebbero male a nessuno. Purtroppo molte volte la rabbia esplode in parole che vogliono fare del male, ma io sono certa della bontà umana di persone (attivisti, medici, giornalisti) che rischiano la vita per portare degli aiuti.
So bene cosa significa antisionismo, e ripeto che ci sono ebrei che considerano inutile e paradossale la nascita di Israele. Eppure non credo siano violenti o desiderosi di sterminare il popolo a cui appartengono.
Gli ebrei dovrebbero essere liberi e tutelati ovunque, senza bisogno di sgomberare violentemente un territorio. Io ho visto i reportage di Arrigoni e sono rimasta inorridita dall’assoluta nonchalanche con la quale i militari israeliani sparano. Sui contadini, sui pescatori. E’ anche quella lotta al terrorismo? Sparare su navi che precedentemente si erano dichiarate disarmate (e disponibili alla perquisizione) è lotta al terrorismo? L’Onu ha stabilito che l’embargo su Gaza è illegale, e tanto più è stato illegale, criminale e deliberatamente assassino l’attacco a chi “violava” l’embargo.
Si sa, la storia non insegna nulla, e i governi hanno poco di umano, non si può pretendere che Israele faccia eccezione.
giugno 7, 2011 a 2:16 PM
giovannifrancescosagredo
Dicendo che “go back to Auschwitz” e’ un esplosione infelice da parte di persone buone fai un torto alla tua intelligenza ed eviti di rispondere alla domanda: chi lo ha pronunciato era antisionista o antisemita? Non e’ mia abitudine continuare ad interloquire con chi sposta i termini dell’argomento e il continuare ad insistere dicendo che ci sono “degli ebrei” che considerano inutile e paradossale la nascita dello stato d’Israele ricade fra questo tipo di operazioni. Infatti, l’argomento che esistono “degli ebrei” antisionisti, non significa di per se’ che l’antisionismo sia una pratica accettabile.
giugno 7, 2011 a 3:18 PM
Giu Sci
Io so che la quasi totalità delle persone violente verbalmente non è effettivamente violenta o pericolosa. L’antisionismo per me è una presa di posizione accettabile, mentre NON è accettabile la pratica di sparare su civili e su attivisti disarmati. Resto in attesa di vedere cosa succederà alla seconda Freedom flotilla. E se anche lo Stato palestinese verrà riconosciuto.
giugno 7, 2011 a 4:25 PM
giovannifrancescosagredo
Per me, invece, l’antisionismo e qualsiasi attentato alle Nazioni e’ inaccettabile, come pure sparare su civili disarmati. Ma se i civili ti aggrediscono con armi proprie o improprie, allora il discorso cambia.
e comunque eviti di rispondere alla domanda: chi lo ha pronunciato era antisionista o antisemita?
giugno 7, 2011 a 6:55 PM
Erasmo
Non intendo entrare nella disputa. Vorrei solo specificare che il filmato di Artrigoni che tanto commuove le anime belle è tarocco. Non sono i soldati a sparare ai contadini, ma sono i petardi messi lì dà Arrigoni a esplodere.
Inoltre i contadini non sono contadini, e le coltivazioni non sono coltivazioni.
giugno 7, 2011 a 8:33 PM
frine
“Gli ebrei dovrebbero essere liberi e tutelati ovunque,” esattamente come è successo in Russia, in Polonia e in mezza Europa, prima della nascita di Israele, tanto per semplificare al massimo la questione. E questa dovrebbe essere l’alternativa allo stato di Israele’
P.S, Frine è un nome femminile. E non è ebraico solo perchè finisce con la “e”
giugno 7, 2011 a 9:10 PM
barbara
“Solo che uno Stato non può nascere a discapito di un altro”
A discapito di quale stato, esattamente? Prima della RInascita dello stato di Israele quell’area era mandato britannico. Prima del mandato britannico apparteneva all’impero ottomano. Prima dell’impero ottomano c’era stato il regno dei crociati. Prima del regno dei crociati c’era stata la violenta invasione delle orde arabe che avevano praticato la pulizia etnica su ebrei e cristiani, sterminandoli senza pietà. Prima dell’invasione araba c’era stato l’impero romano. E prima dell’impero romano c’era stato il Regno di Israele, unico stato sovrano mai esistito prima del moderno stato di Israele. Quondi, ripropongo la domanda: lo stato di Israele è nato a discapito di quale stato?
giugno 7, 2011 a 9:12 PM
barbara
Ti sbagli Sagredo: alFatah, principale componente dell’Olp, contiene tuttora nella propria costituzione gli otto articoli che prevedono la distruzione di Israele come obiettivo primario e irrinunciabile. E l’Olp non l’ha mai sconfessata.
giugno 8, 2011 a 8:02 am
giovannifrancescosagredo
Ecco, mi avete trasformato il blog in un pericoloso covo zionista… Ogni specie trova la sua specie.
giugno 8, 2011 a 8:25 am
S.M.
Uno Stato indipendente a nome “Palestina” non è mai esistito. La Palestina era un’area geografica, sotto varie amministrazioni, da cui sono nati gli Stati di: Libano, Siria, Iraq, Giordania e Israele. Tutti questi Stati sono nati dividendo la “Palestina” in entità Statali/Nazionali autonome, pertanto, se Israele è illegittimo, parimenti tutti gli altri Stati arabi lo sono.
E lo è il Pakistan, che è nato dividendo l’India.
Se qualcuno guarda una cartina della Palestina mandataria può fare un rapido calcolo di quanta terra abbia fondato vari Stati arabi di varia denominazione e quanta abbia dato vita ad Israele, che aveva diritto di nascere come tutti gli altri.
giugno 18, 2011 a 7:15 am
jazztrain1
Anche l’Italia prima del 1861 era una espressione geografica, come sosteneva Klemens Von Metternich. Non si capisce per quale motivo i palestinesi non devono avere un loro stato come è loro sacrosanto diritto, in fondo esiste un principio semplice e fondamentale che sarebbe quello dell’ autodeterminazione dei popoli..
giugno 18, 2011 a 10:16 am
barbara
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!
giugno 18, 2011 a 3:36 PM
jazztrain1
Dimenticavo. Signorina Barbarella, è forse a conoscenza dell’importantissimo ruolo che hanno avuto gli ebrei italiani nella storia del nostro Risorgimento? Lei lo saprà sicuramente meglio di me.
giugno 18, 2011 a 5:36 PM
topgonzo
Il sig.Train cercava solo una motivazione attendibile per appoggiare la secessione padana.
giugno 18, 2011 a 8:18 PM
barbara
Una prece.
giugno 18, 2011 a 10:56 PM
jazztrain1
Pace all’anima sua, signorina Barbarella.
giugno 19, 2011 a 8:09 am
Erasmo
“Signorina Barbarella, è forse a conoscenza dell’importantissimo ruolo che hanno avuto gli ebrei italiani nella storia del nostro Risorgimento? Lei lo saprà sicuramente meglio di me.”
A parte che “forse” e “sicuramente” sono in contraddizione, piacerebbe capire la rilevanza di questo commento rispetto alla discussione. Visto che il risorgimento non c’entra un piffero, parrebbe che l’unico punto di contatto fossero gli ebrei, e una (supposta) appartenenza razziale di Barbara. Ricordiamo (e possediamo) altri commenti del sig.Train, nei quali l’aggettivo “ebreo” viene giustapposto al nome di una persona, senza che ciò sia giustificato dal contesto. Che cosa la spinge, sig.Train, a questi comportamenti?
giugno 20, 2011 a 12:18 PM
giovannifrancescosagredo
Ma, jazztrain, qui nessuno mette in discussione l’esistenza di uno stato palestinese. Si discute dell’antisionismo (cioe’ la negazione del diritto ad esistere d’Israele). Lei e’ antisionista?
giugno 20, 2011 a 1:08 PM
jazztrain1
Non sono affatto contrario all’esistenza dello stato israeliano, ci mancherebbe altro. Non mi piace per nulla la politica israeliana, che è altra cosa rispetto alla sua naturale e legittima esistenza.
giugno 20, 2011 a 1:44 PM
giovannifrancescosagredo
Invece la signorina GiuSci qui sopra prima ha cercato di abbindolarci dicendo che l’antisionismo e’ solo una legittima critica nei confronti del governo Israeliano e poi ha candidamente ammesso che in effetti lei e’ antisionista in quanto nega il diritto ad Israele ad esistere (tale e quale ad Hamas, e diversamente da ANP). Infine, ha evitato di rispondere alla domanda se uno che ti risponde “GO BACK TO AUSCHWITZ” e’ antisionista o antisemita. Credo che non dovrebbero lamentarsi se poi il governo Israeliano apre il roseo culetto dei loro sodali per mare.
giugno 20, 2011 a 4:42 PM
jazztrain1
Caro Sagredo, io stavo rispondendo al commento di S.M. ed esprimevo in modo che reputo corretto le mie perplessità. Non stavo commentando quello che ha scritto la signorina GiuSci. Poi con me sfondi una porta aperta, non sono affatto vicino alle posizioni politiche di Hamas per un semplice motivo: non amo partiti politici di ispirazione religiosa da qualunque religione essa provengano.
giugno 21, 2011 a 8:14 am
giovannifrancescosagredo
Ho capito, pero’ la tua replica al commento di SM e’ fuorviante: SM diceva che se Israele non ha diritto ad esistere, allora non lo hanno neanche nazioni come Siria, Giordania, Pakistan e Palestina. Tu rispondi al suo commento dicendo: non si capisce perche’ la Palestina (in quanto nazione) non abbia diritto ad esistere… Poi, sono d’accordo con te: siamo infatti sotto pressione da parte di una religione che non permette eccezioni nelle sue nazioni: in India vivono milioni di musulmani ma in Pakistan nessun Indu’ o Sikh ed i cristiano sono perseguitati, in Israele vivono 1.5 milioni di musulmani ma in “Palestina” gli Ebrei costretti nei loro quartieri/insediamenti ed i Cristiani vivono nel terore.
giugno 8, 2011 a 8:38 am
giovannifrancescosagredo
Vabbe’, ma questi sono argomenti! A lei, invece, interessano piu’ le chiacchere: i buoni che ti rimandano ai Krematorium, il sionismo che e’ una semplice critica ad un governo, gli attivisti che non fanno male a nessuno, gli ebrei antisionisti, Arrigoni e Mer-Khamis che non si sa bene chi li abbia uccisi veramente. Mancano solo le torri gemelle ed il quadro pseudo-storico e’ completo.
giugno 8, 2011 a 9:44 am
Erasmo
E giullemani dall’onestoggoverno del Poppolossirriano, difensore del poppololibbannese.
giugno 8, 2011 a 4:45 PM
barbara
Erasmo vergognati! Come divolo ti permetti di prendere per il culo l’onestisssimo govverno siriano, eh, come ti permetti!
giugno 18, 2011 a 10:51 PM
L’ULTIMA CACCOLA « Topgonzo's Blog
[…] per il sig. Train il blog del sig. Sagredo è poiuttosto frequentato: così dopo tre ore, alle 10:16 am, in orario non da mammalucchi, risponde lapidaria la sig.ra barbara: […]
giugno 20, 2011 a 10:31 PM
sanscritooo
“Poi, devo correggerti, lo stato di Israele e’ stato approvato all’unanimita’ dal CdS dell’ONU, quindi col voto di Cina e URSS: altro che “occidente”.
Grande esempio di satira politica